Report incontro Comune - Commissioni Mensa
26 settembre via Nicolodi presenti la Responsabile della Refezione, Responsabili dei Controlli Qualità, Pediatra e Dietista dell'Infanzia del Comune.
All'incontro è stata fatta un'ampia presentazione del menù proposto per l'as in corso: sono state introdotte una serie di novità (esempio cecina, cavolo nero) dopo averle testate lo scorso anno in alcune scuole dopo la risposta dei bambini è stata positiva. Il progetto è ambizioso perché punta a sapori e ricette non sempre comuni nelle abitudini familiari dei bambini, ma nelle diete dei bambini non va tolto niente perché è nella varietà che troviamo la salvezza da inquinanti e tossine!!! L'OMS ha lanciato un allarme per le nuove generazioni: bisogna mangiare più frutta e verdura perché contengono antiossidanti naturali che con i radicali liberi possono contrastare le tossine! Sul consumo di frutta c'è una grandissima attenzione, promossa e caldeggiata dalla Regione Toscana e dal Ministero Agricolo Forestale! La salute non si può delegare, è una responsabilità che ognuno deve assumere per sé e per i bambini di cui si prende cura, anche attraverso la scuola e la proposta di una corretta alimentazione.
La cecina è stata inserita come alternativa alla carne rossa, che in allineamento con le indicazioni dell'OMS, è stata diminuita.
La Responsabile della Refezione ha spiegato ogni passaggio con grande cura e attenzione, cercando sempre di coniugare 3 aspetti importanti:
- i bisogni alimentari del bambino
- il piacere di stare a tavola, il gusto del bambino
- stagionalità e qualità (biologico, filiera corta) degli alimenti proposti
In modo consapevole ha esposto gli sprechi e l'impegno per fronteggiarli. Nel tempo hanno rilevato che al secondo turno ci sono meno sprechi, perché effettivamente pranzare alle 12.30 non fa arrivare i bambini a tavola affamati. Inoltre hanno registrato che gli sprechi maggiori sulla singola porzione si registrano nel secondo ciclo della Primaria, laddove per età i gusti sono già più formati. Pur sapendo di essere "perdenti" di fronte all'insalata, quest'anno è proposta a inizio pasto con riso e pesce. C'è stato l'impegno di sostituire i contorni freddi con contorni caldi e stagionali, per questo nel menù invernale è proposto il cavolo: doti alimentari eccezionali, c'è da mettere in conto che in un refettorio ci sarà un grosso impatto olfattivo (analogamente al pesce). Merluzzo e nasello vengono dal Pacifico, dalle zone indicate dalla FAO. Per tutti gli altri alimenti si prediligono derrate biologiche o a filiera corta, laddove non sia possibile sono comunque prodotti nazionali. È stato eliminato il prosciutto crudo di Parma perché creava dei problemi di masticazione (il Parma è più "filoso" del crudo Toscano, che è troppo salato per essere inserito in un menu scolastico), al suo posto c'è prosciutto cotto: ovviamente prodotti controllati e garantiti, senza poli fosfati, glutine, lattosio, nitriti e nitrati.
L'incontro è proseguito con alcune anticipazioni sulla campagna "AvanziAmo" contro gli sprechi e i progetti delle Chiavi della Città legate all'educazione alimentare che verranno presentati ai Dirigenti Scolastici nell'incontro con l'Assessore.
Alla fine è stato dato ampio spazio a domande a approfondimenti da parte delle varie scuole.
Sono a disposizione per domande e chiarimenti.
Qui trovate tutte le informazioni sul menu servito a mensa: http://educazione.comune.fi.it/servizi_alla_scuola/refezione/menu.html
Raffaella Piemontese Rella
per la Commissione Mensa della Matteotti
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